sabato 16 giugno 2007

DRESSAGE


Lo scopo di questa disciplina è quello di mostrare, attraverso vari livelli di difficoltà nell’esecuzione
degli esercizi, il grado di addestramento raggiunto dal cavallo attraverso lo sviluppo armonico dei suoi
movimenti, il suo impulso, la sua fiduciosa sottomissione agli ordini quasi impercettibili del cavaliere.
E’ una disciplina antica, che affonda le sue radici nel Rinascimento italiano, quando le rinomate
Scuole di Cavalleria erano frequentate dai rappresentanti delle famiglie e dei casati più nobili, perché il
saper cavalcare e soprattutto il saper addestrare alla perfezione un cavallo era considerata non solo
una necessità (per motivi bellici, per ben figurare in occasione delle parate o delle cacce, ecc.) ma una
vera e propria “arte”, al pari della danza, della musica, della scherma.
Le riprese di dressage si disputano in un RETTANGOLO di mt. 20 x 60 e sono giudicate da 3 o 5
giudici disposti in posizioni diverse tra loro.

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